mercoledì 31 luglio 2013

enrico20087 - IL MIO CANTO LIBERO -

Man mano che la velocità distrugge lo spazio, al turista intelligente non resta che viaggiare attraverso il tempo. Non si indigni il turista che cercando un castello non troverà a volte che una sua larva...poche pietre... un pozzo... un arco interrotto...Sono questi i castelli che meglio custodiscono le leggende. CERCARE la chiave di un vecchio castello; TROVARE un granaio dove un giorno fu prigioniero un Re ; ENTRARE di soppiatto in un cortile silenzioso dove un bimbo prende a calci una latta vuota ignaro delle ferree armature che in quel luogo lo precorsero; disturbare l' idillio dei colombi per scrutare il circostante paesaggio dalle feritoie di una torre ; essere guardati con sorpresa e a volte con sospetto da gente che non comprende per quale follia ci si possa interessare di vecchi muri cadenti, significa appagare un estrosa e fantasiosa curiosità. Forse ,succederà che qualcuno non riesca a penetrare in un castello che ha richiamato la sua attenzione, ma è appunto in questa difesa che il passato oppone a volte alla curiosità del presente, l'eccitamento più vivo per chi vuole con i propri occhi ritrovare i sentieri che la storia e la cronaca dischiudono a chi cerca, nella luce della fantasia, le radici dei grandi alberi. (N.)


domenica 1 novembre 2009

CASTELLO DEI CONTI SOLARO DI MONASTEROLO -MONASTEROLO DI SAVIGLIANO ( CUNEO )






















La struttura attuale risale al sec. XVII e fu dei CONTI SOLARO DI MONASTEROLO.
Fu iniziato da TOMMASO I DI SALUZZO nel 1241.

Era una costruzione imponente con alta torre rotonda usata per le segnalazioni.

Nel 1257 veniva dato in feudo a OTTONE DI NUCETTO.
Da questi passò a FRANCESCO DI SALUZZO.
Nel 1347, fu occupato da FRANCESCO DI CEVA che si insigni' del titolo di signore di Monasterolo.
Nel 1354 tornò ai Saluzzo che lo diedero in feudo dapprima ad AZZO della famiglia di Paesana e poi a MARTINO CAGNA di AGLIE' .
Preso dai Savoia, AIMONE lo vendette per 13000 fiorini a MARTINO SOLARO DI Asti nel 1363.
Estintasi questa famiglia il castello passava ai SOLARO DELLA MORETTA che assunsero il titolo di CONTI di MONASTEROLO.

(da. Castelli del Cuneese - e.p.t.cuneo )